Desertificazione bancaria: impatti e risvolti per la distribuzione assicurativa
Gli anni tra il 2018 e il 2024 hanno visto profondi cambiamenti nel mondo delle reti distributive di prodotti assicurativi, un mondo che vive ancora principalmente di “relazioni fisiche” tra distributori e sottoscrittori, come si evidenzia di anno in anno dai dati di raccolta.
Guardando in maggior dettaglio territoriale la dinamica delle reti, osserviamo che solo due tipologie di intermediari rappresentano elementi di stabilità sulla distribuzione regionale nel nostro Paese: le Banche Locali e gli Uffici Postali, al contrario di Banche Grandi e Medie, e di Agenti e Broker, che sono andati diminuendo negli anni.
Distributori assicurativi per 10.000 abitanti per Regione 2018
Distributori assicurativi per 10.000 abitanti per Regione 2024
Agenti e Broker per Regione per 10.000 abitanti 2018
Agenti e Broker per Regione per 10.000 abitanti 2024
Fonte: elaborazione IAMA Sales Professional su dati Banca d’Italia
In conseguenza di questo processo, che al momento pare ancora inesorabile, sono sempre di più le realtà territoriali che denunciano una sostanziale “scopertura”, soprattutto a causa del fenomeno della Desertificazione Bancaria, che ha visto passare i comuni privi di filiali da 2.583 nel 2018 a 3.375 a fine 2024.
Banche per Regione per 10.000 abitanti 2018
Banche per Regione per 10.000 abitanti 2024
Fonte: elaborazione IAMA Sales Professional su dati Banca d’Italia
A fronte di questi fenomeni di razionalizzazione delle reti e scopertura dei territori, non pare osservarsi una diretta conseguenza sulla raccolta assicurativa, dovuta in parte anche ad un aumento, seppur differenziato sulle diverse aree, della produttività per punto distributivo.
Articolo di Sergio Pollini