Chiusura mercato 2024: un’analisi della distribuzione assicurativa e della raccolta
Il 2024 si prospetta come un anno di ripresa significativa per il mercato assicurativo italiano, con una stima di pre-chiusura che evidenzia una crescita importante nella raccolta premi, in particolare nel ramo vita, segno di una rinnovata attenzione da parte dei consumatori verso prodotti di protezione e risparmio a lungo termine.
Mercato assicurativo 2023/2024
Fonte: elaborazione su dati IVASS e Bilanci/Relazioni di Banche e Compagnie
Crescita per punto distributivo
Secondo i dati elaborati da IAMA Sales Professional su fonti IVASS e bilanci/relazioni delle principali banche e compagnie assicurative, la raccolta media per punto distributivo, che include banche, agenti, broker e uffici postali (circa 61.000 punti vendita attivi), si attesta nel 2024 a quasi 2,4 milioni di euro per punto. Questa crescita è in parte attribuibile alla progressiva riduzione del numero di intermediari, in particolare agenzie e banche, che ha aumentato la produttività media dei punti vendita rimasti operativi.
Premi danni medi per punto distributivo
Fonte: elaborazione su dati IVASS e Bilanci/Relazioni di Banche e Compagnie
La spinta della bancassicurazione danni
Un altro dato interessante riguarda la bancassicurazione nel ramo danni, che continua a registrare un aumento significativo, stimato intorno al +10% rispetto all’anno precedente. Questo trend positivo riflette un adattamento delle banche di grandi e medie dimensioni al fenomeno della desertificazione bancaria, con molte filiali tradizionali che hanno chiuso negli ultimi anni. soprattutto da parte delle banche medio/grandi, laddove le banche locali hanno mantenuta stabile la presenza sul territorio.
Questa razionalizzazione ha spinto le banche a diversificare ulteriormente i propri servizi, promuovendo prodotti assicurativi per compensare la riduzione delle entrate da altre attività.
Un settore in trasformazione
L’evoluzione del mercato assicurativo italiano nel 2024 è il risultato di diversi fattori:
- Digitalizzazione: l’adozione di nuove tecnologie ha permesso alle compagnie di migliorare i processi operativi e di personalizzare l’offerta per i clienti;
- Riduzione degli intermediari tradizionali: con la chiusura di numerosi punti vendita fisici, la distribuzione si è concentrata su operatori altamente specializzati;
- Aumento della consapevolezza finanziaria: la domanda di prodotti del ramo vita testimonia un crescente interesse dei consumatori per soluzioni di risparmio e protezione a lungo termine.
Prospettive per il futuro
I dati di pre-chiusura per il 2024 confermano un momento di trasformazione e crescita per il mercato assicurativo italiano. La raccolta complessiva è in aumento, supportata da una migliore produttività per punto vendita e dal continuo sviluppo della bancassicurazione.
Guardando al futuro, le compagnie assicurative dovranno continuare a investire in digitalizzazione, formazione degli intermediari e sostenibilità per rispondere alle nuove sfide del mercato.
Articolo di Sergio Pollini